Titre : | Francesco e il sultano : Di fronte e attraverso | Type de document : | texte imprimé | Auteurs : | Gwenolé Jeusset (1935-....), Auteur | Editeur : | Milano [Italie] : Jaca Book | Année de publication : | 2008 | Importance : | 219 p. | ISBN/ISSN/EAN : | 978879621441 | Langues : | Italien (ita) Langues originales : Français (fre) | Catégories : | Religion
| Index. dĂ©cimale : | 255.32 Saint François et la rencontre des religions | RĂ©sumĂ© : | Nel 1219, san Francesco d'Assisi incontra il sultano d'Egitto a Damietta, sulle rive del delta del Nilo, nel pieno della follia omicida della quinta crociata. Incontro pacifico e benaugurante, che ha acquisito tutto il suo senso da vent'anni a questa parte, dopo il grande incontro interreligioso ad Assisi nel 1986. GwenolĂ© Jeusset analizza le diverse tradizioni letterarie e figurative relative a questo incontro, le ambiguitĂ che rivelano riguardo alla "missione" cristiana e la loro eco nel mondo francescano, mostrando come questo straordinario faccia a faccia fra il Poverello e il nipote del Saladino sia oggi da comprendere come un evento chiave, che ci deve permettere di reinventare una convivenza tra le religioni. |
Francesco e il sultano : Di fronte e attraverso [texte imprimé] / Gwenolé Jeusset (1935-....), Auteur . - Milano (Italie) : Jaca Book, 2008 . - 219 p. ISSN : 978879621441 Langues : Italien ( ita) Langues originales : Français ( fre) Catégories : | Religion
| Index. dĂ©cimale : | 255.32 Saint François et la rencontre des religions | RĂ©sumĂ© : | Nel 1219, san Francesco d'Assisi incontra il sultano d'Egitto a Damietta, sulle rive del delta del Nilo, nel pieno della follia omicida della quinta crociata. Incontro pacifico e benaugurante, che ha acquisito tutto il suo senso da vent'anni a questa parte, dopo il grande incontro interreligioso ad Assisi nel 1986. GwenolĂ© Jeusset analizza le diverse tradizioni letterarie e figurative relative a questo incontro, le ambiguitĂ che rivelano riguardo alla "missione" cristiana e la loro eco nel mondo francescano, mostrando come questo straordinario faccia a faccia fra il Poverello e il nipote del Saladino sia oggi da comprendere come un evento chiave, che ci deve permettere di reinventare una convivenza tra le religioni. |
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